L’analisi è ineccepibile e largamente condivisibile. Fa nascere una domanda: i blog non dovrebbero/potrebbero scompaginare l’agenda dell’informazione facendo emergere temi più “sentiti” dall’opinione pubblica, talora molto più reali dei chili di piombo e di bit che ci vengono somministrati ogni giorno?
PS Fortunato chi non cambia mai idea, chissà dove vive?